I primi esami per diventare Consulente finanziario/a diplomato/a IAF si sono svolti nel 2003. Da allora 6000 professionisti della finanza hanno conseguito il diploma, che oggi rappresenta il benchmark di riferimento per la consulenza finanziaria di qualità a clienti privati in Svizzera. Il diploma è riconosciuto anche dal regolatore come primo livello di qualificazione nel campo della consulenza previdenziale, assicurativa e sugli investimenti. Inoltre, le qualificazioni dell’IAF godono di grande considerazione e sono sempre più apprezzate.
Nel 2003 ci volevano parecchio coraggio e un certo amore per il rischio per decidere di iniziare un programma di perfezionamento professionale completamente nuovo e sconosciuto. Agli esami si presentarono 48 candidati e candidate, 45 dei quali lo superarono ottenendo così i primi diplomi. Abbiamo intervistato alcuni di loro per conoscere le loro esperienze:
Essendo Presidente dell’IAF da molti anni, Marco Baur ha contribuito in modo determinante alla storia di successo del diploma di consulente finanziario. In questa intervista volge il suo sguardo sia indietro che in avanti. La conclusione è che la consulenza finanziaria ha un futuro!
Marco Baur, presidente
In occasione dei 20 anni del diploma di «Consulente finanziario IAF», la IAF Comunità d’interesse per la formazione in ambito finanziario ha svolto un sondaggio online tra tutti i consulenti finanziari diplomati IAF e/o con attestato professionale federale, ponendo loro le seguenti domande: «Qual è stata l’utilità del titolo di studio IAF? Come giudicate la formazione professionale? Quali sono stati gli aspetti positivi e gli aspetti negativi della formazione?»
Le certificazioni IAF sono oggetto di raccomandazioni per una percentuale elevata e sono finanziate da numerosi datori di lavoro. Tre quarti di tutti i partecipanti al sondaggio sono venuti a conoscenza della formazione IAF tramite conoscenti, colleghi di lavoro o il datore di lavoro. L’80% ha deciso autonomamente di seguire la formazione; solamente per il restante 20% l’iniziativa è stata del datore di lavoro o di terzi. Nonostante la crescente pressione sui costi la maggior parte dei datori di lavoro finanzia una formazione IAF: per il 75% dei partecipanti i costi sono stati assunti dai datori di lavoro; nel 40% dei casi interamente e nel 35% parzialmente. Solo un quarto degli intervistati ha sostenuto interamente i costi della formazione. Il maggiore sostegno economico è giunto dalle banche, di poco inferiore la quota delle assicurazioni e nettamente più bassa quella degli altri fornitori di servizi finanziari.
Nel complesso i corsi di formazione IAF sono valutati molto utili; il 95% degli interpellati li giudica «straordinariamente» o «parzialmente» utili. I consulenti finanziari con attestato professionale federale li reputano più utili dei consulenti finanziari senza attestato, e i consulenti bancari li giudicano leggermente più utili dei consulenti assicurativi. Il 92% degli interpellati ha dichiarato che è valsa la pena di affrontare gli oneri finanziari e di tempo legati alla formazione.
Le valutazioni migliori sono state assegnate ai criteri «applicazione delle conoscenze» e «qualità della consulenza». Il 90% dei consulenti può applicare eccezionalmente bene o bene le conoscenze acquisite e il 99% ritiene di sentirsi più sicuro/a dal punto di vista della competenza professionale. L’80% degli interpellati afferma che i corsi di formazione professionale IAF hanno favorito lo sviluppo degli affari e della carriera. I consulenti bancari li giudicano più vantaggiosi per la carriera rispetto ai consulenti assicurativi, e gli intervistati più giovani si esprimono più favorevolmente al riguardo di quelli meno giovani.
Il rendimento delle formazioni IAF è giudicato di media entità. Solamente il 15% dei partecipanti ha dichiarato che la formazione ha determinato un forte aumento del reddito, mentre una quota non trascurabile del 43% ha indicato un aumento del reddito di media entità.
La migliore pubblicità per la IAF è costituita dai partecipanti ai corsi: il 99,5% raccomanderebbe i corsi di formazione professionale IAF ai colleghi. Solo 3 su 568 partecipanti non li raccomanderebbero. Le raccomandazioni senza riserve sono più diffuse tra i consulenti finanziari con attestato professionale federale piuttosto che tra i colleghi privi di attestato, e tra i consulenti bancari piuttosto che tra i consulenti assicurativi.
Ingrandibile con un clic
Una volta conseguito il diploma, la maggior parte dei consulenti finanziari acquisisce anche l’attestato professionale federale di consulente finanziario. Solamente poco più di un terzo degli interpellati ha il diploma di consulente finanziario, senza attestato. Tale attestato è decisamente più diffuso tra i consulenti bancari che tra i colleghi del settore assicurativo: nel settore bancario oltre tre quarti degli intervistati ha conseguito l’attestato professionale federale di consulente finanziario, mentre in quello assicurativo la quota scende al di sotto del 50%.
È evidente che i corsi di formazione professionale IAF per consulenti finanziari offrono i maggiori vantaggi se finalizzati al conseguimento dell’attestato professionale federale: i consulenti finanziari con attestato professionale federale hanno fornito valutazioni superiori in base a quasi tutti i criteri rispetto ai consulenti finanziari privi di attestato. Secondo gli interpellati, quindi, conviene proseguire il percorso formativo aggiungendo al diploma di consulente finanziario anche l’attestato professionale federale.
Come ringraziamento per la partecipazione la IAF ha estratto a sorte tra tutti i partecipanti al sondaggio uno smartphone di ultima generazione. Il fortunato vincitore – Vincenzo Gregorio – ha conseguito il diploma di consulente finanziario IAF nel 2017 e l’attestato professionale federale di consulente finanziario nel 2018. Attualmente riveste tale ruolo presso LLB AG a Vaduz. Congratulazioni!
Le formazioni professionali IAF sono molto apprezzate dai partecipanti. In base alle risposte le formazioni sono giudicate di grande utilità e i partecipanti dichiarano di essere molto soddisfatti. Va detto, tuttavia, che il tempo trascorso dopo lo stress dell’esame e il certificato di diploma probabilmente mitigano leggermente il giudizio sulla formazione e sull’esame.
La IAF apprezza enormemente questi feedback positivi: sono uno stimolo a perseverare, a crescere continuamente e ad avvicinare ancora di più le qualifiche alla prassi, per offrire ai clienti consulenze di qualità sempre più elevata. La IAF ringrazia i partecipanti per il loro impegno e la fiducia dimostrata!
Non siete ancora un consulente finanziario diplomato IAF? Allora potete trovare tutte le informazioni qui.
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